lunedì 25 novembre 2024

Smascheriamo la violenza. Aderiamo al corteo del 25 novembre 2024

   


Anche l'Associazione Vagamonde aderisce al corteo contro la violenza sulle donne

"Smascheriamo la violenza" è lo slogan scelto dalle associazioni che oggi, Lunedì  25 Novembre, hanno organizzato un corteo cittadino che partirà da piazzale Santa Croce alle 17.30 e arriverà in piazza Garibaldi.

 Associazioni organizzatrici: Casa delle donne Parma, Centro antiviolenza di Parma, Ciac, 24FPS, La Paz Antiracist Football Club, L'Ottavo Colore, Maschi Che Si Immischiano, Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti, Art Lab Bene Comune, Il Post, Zonafranca, Vagamonde, Rete oltre la 194, Udu Parma, Donne In Nero Parma e W4W.



giovedì 10 ottobre 2024

NON PER AMORE Un bacio, un bacio, ancora un altro bacio - FESTIVAL VERDI OFF 2024

 

Foto di Stefano Vaja

Sabato 19 e domenica 20 ottobre 2024 dalle ore 15.30 alle 19

Galleria San Ludovico - Parma (B.go del Parmigianino 2)

Repliche per ciascun spettacolo alle ore 15.30, 16.10, 16.50, 17.50, 18.30

Ingresso libero con prenotazione obbligatoria sul sito www.teatroregioparma.it

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Festina Lente Teatro e Vagamonde


NON PER AMORE

Un bacio, un bacio, ancora un altro bacio

ispirato all’Otello di Giuseppe Verdi

 

Ideazione Mario Fontanini e Andreina Garella

Regia Andreina Garella

Ambientazione Mario Fontanini

Musiche di scena a cura di Ailem Carvajal

 

Con Arinola Adebayo, Pia Bizzi, Fabio Cino, Sofia Cordani, Favour David,

Alvaro Gafaro, Polina Grusca, Clemente Iorio, Manpreet Kaur, Eugenia Michel,

Michele Panariello, Maria Teresa Portesani, Carlo Ravasi, Elena Ricci, Nina Susan,

Pietro Trevisan, Almamy Doumbouya, Armando Vannucci, Arianna Vasquez Giraldo,

Emanuela Viola, Denis Volontir, Martina Zarlenga

 

Video e fotografie Stefano Vaja

Organizzazione Alida Guatri

Ufficio Stampa Raffaella Ilari

 

Con il contributo di Fondazione Cariparma

Commissione di Verdi Off in prima assoluta

Con la collaborazione di Casa delle Donne, Centro Antiviolenza, Maschile Plurale,

Maschi che s’immischiano, AUSL di Parma, Università di Parma

 

PARMA - Uomini e donne, cittadini e cittadine, di tutte le età e provenienti da varie parti del mondo, porteranno in scena un argomento tanto delicato e urgente come la violenza di genere, nella nuova creazione di Festina Lente Teatro e Vagamonde “Non per amore. Un bacio, un bacio, ancora un altro bacioispirata all’Otello di Giuseppe Verdi, diretta da Andreina Garella, che debutterà sabato 19 e domenica 20 ottobre, dalle ore 15.30 alle 19, alla Galleria San Ludovico (prenotazione obbligatoria dei biglietti sul sito www.teatroregioparma.it), commissionata da Verdi Off in prima assoluta, realizzata con il contributo di Fondazione Cariparma e con la collaborazione di Casa delle Donne, Centro Antiviolenza di Parma, Maschile Plurale, Maschi che s’immischiano, AUSL di Parma, Università di Parma.

Un tema dolorosamente attuale ma non nuovo nel percorso artistico di Festina Lente Teatro e Vagamonde, trattato in molti progetti e spettacoli, prima di arrivare a questa creazione. Non per amore. Un bacio, un bacio, ancora un altro bacio vuole contrastare gli stereotipi di genere, per una nuova possibile convivenza tra uomini e donne, in cui l’amore non venga concepito come conferma della propria identità o possesso o in cui, addirittura, il gesto violento si sostituisca alla parola e diventi l’unica forma espressiva, sottolineando pratiche di umiliazione, prevaricazione, abuso e molestie.

L’Otello di Giuseppe Verdi è stato stimolo d’ispirazione del percorso di ricerca. Un’opera che parla di misoginia, di violenza, di negazione della libertà, di controllo, di razzismo, in cui Otello, archetipo dell’uomo geloso, uccide la moglie Desdemona perché convinto del suo tradimento.

«Abbiamo provato a sciogliere l’equivoco fra amore e odio, rabbia e tenerezza e il dominio che un sesso “impone” all’altro - scrive la regista Andreina Garella - abbiamo cercato insieme nuove consapevolezze, immaginando una società capace di prendersi le proprie responsabilità con donne capaci di affermare la propria libertà e con uomini capaci di rispettarla. Il teatro è diventato anche un mezzo per comprendere meglio un tema così complesso».

 

Festina Lente Teatro e Vagamonde, presenze ormai fisse nella programmazione di Verdi OFF, hanno realizzato creazioni ispirate ad opere verdiane rielaborate drammaturgicamente a partire dai temi del viaggio, della migrazione, dell’accoglienza e dei diritti civili (Aide. Canti migranti, 2018, Il rifugio della sabbia. Intime nostalgie dal Nabucco, 2019, Io non ho posto, 2020, StraOrdinarie, 2021, Mute d’accento, 2022, Ha ruote e piedi l’aria, 2023). Un sodalizio fra competenze diverse, artistiche e organizzative, che ha permesso la costruzione di opere teatrali rivolte alla città, in spazi insoliti ma frequentati e raggiungibili da più persone per far arrivare riflessioni, pensieri e valori lontani dagli stereotipi, cercando strategie teatrali che agiscano in un’ottica inclusiva, consentendo di coinvolgere nuovi pubblici e più cittadini possibili. Un percorso teatrale che si caratterizza per la sua attenzione alle donne migranti, richiedenti asilo e native che le ha rese promotrici di progetti portatori di nuove visioni e azioni tese a sensibilizzare e a favorire il consolidamento e la consapevolezza di una comunità più aperta e viva. Progetti che ruotano attorno all’idea di un Teatro Responsabile, che consente di approfondire e comunicare contenuti legati alle tematiche di genere e migratorie e grazie al quale, in questi anni, centinaia di donne si sono incontrate, parlate e ascoltate, convogliando diverse culture ed esperienze in progetti comuni.

 

Informazioni e prenotazioni

Prenotazioni su  www.teatroregioparma.it

Ingresso libero con prenotazione obbligatoria.

 

www.teatroregioparma.it

www.teatrofestinalente.blogspot.com

www.associazionevagamonde.blogspot.com   

 

Fb @FestinaLenteTeatro

Ig @teatro.festina.lente


domenica 26 maggio 2024

"La Nostra Prima": "Aide. Canti Migranti"

 


Sabato 18 maggio 2024

Teatro Regio di Parma

Il Teatro Regio di Parma ha aperto tutti i suoi spazi alla comunità e accolto le associazioni della città e della provincia che si occupano di giovani e volontariato, che aiutano e sostengono le persone più fragili nell’ambito del Patto Sociale del Comune di Parma. Una giornata di festa a ingresso libero all’insegna di inclusione, partecipazione, integrazione, per condividere con tutti il lungo percorso che stringe il Teatro Regio di Parma alle tante realtà con le quali collabora da quasi dieci anni in occasione di Verdi Off, RegioInsieme, e per i progetti nati dal Manifesto etico elaborato e promosso dal Teatro Regio di Parma. Spettacoli, incontri, visite guidate, mostre, laboratori, proiezioni video dedicati a tutti coloro che hanno a cuore l’interesse della comunità, nati e progettati insieme a oltre 40 associazioni del terzo settore coinvolte, con il prezioso e costante sostegno di Fondazione Cariparma.

Otto donne native e migranti sono state le protagoniste di "Aide. Canti Migranti" spettacolo di Festina Lente Teatro e Associazione Vagamonde, diretto da Andreina Garella. Nello spazio curato da Mario Fontanini, musica e parola si sono intrecciate e si sono sovrapposte in un viaggio attraverso le differenze culturali e la comunanza di sentimenti. La musica verdiana, nella ricerca musicale di Ailem Carvajal, ha fatto irruzione nelle diverse azioni sceniche mescolandosi alle sonorità musicali delle nuove Aide.


venerdì 3 maggio 2024

La tua firma per l'Associazione Vagamonde, donaci il tuo 5×1000!





 Devolvendoci il tuo 5 per Mille ci aiuterai a far proseguire il nostro cammino 
al fianco delle donne della nostra città. 

Fai un piccolo gesto dal grande valore 

ASSOCIAZIONE VAGAMONDE 
CODICE FISCALE 92120960346 


COME DONARE 
Donare il 5x1000 non ti costa nulla e non è alternativo all’8x1000 o al 2x1000.
 
NEL MODULO DELLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI (730, REDDITI) 
Nel riquadro per la “Scelta per la destinazione del cinque per mille dell’IRPEF”, firma e inserisci il codice fiscale di VAGAMONDE 92120960346 nello spazio dedicato al Sostegno del volontariato e delle altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale, delle associazioni di promozione sociale (…)

SE PRESENTI LA DICHIARAZIONE DEI REDDITI PRECOMPILATA 
Nella sezione “Destinazione del cinque per mille” seleziona la voce Sostegno delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale e inserisci il codice fiscale di VAGAMONDE 92120960346 nell’apposito spazio. 

SE PRESENTI IL MODELLO 730 O REDDITI (ex UNICO) Compila e firma il modulo per la dichiarazione dei redditi e scrivi il codice fiscale di VAGAMONDE 92120960346.

SE NON DEVI PRESENTARE LA DICHIARAZIONE DEI REDDITI 
Puoi ugualmente donare il 5x1000. Per farlo, compila e firma la scheda fornita insieme alla CU dal tuo datore di lavoro o dall'ente erogatore della pensione, inseriscila in una busta chiusa con scritto “Destinazione cinque per mille IRPEF” e consegnala a un ufficio postale o a un intermediario abilitato (CAF, commercialista…). 



lunedì 2 ottobre 2023

HA RUOTE E PIEDI L'ARIA - FESTIVAL VERDI OFF 2023

 

Foto di Stefano Vaja


Sabato 7 e domenica 8 ottobre 2023

dalle ore 15.30 alle 19 (ogni  30 minuti)

 

Galleria San Ludovico - Parma

(B.go del Parmigianino 2)

Ingresso libero con prenotazione obbligatoria sul sito www.festivalverdi.it

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Festina Lente Teatro e Vagamonde
HA RUOTE E PIEDI L’ARIA

 

Ideazione Mario Fontanini Andreina Garella

Regia Andreina Garella

Ambientazione Mario Fontanini

Musiche di scena a cura di Ailem Carvajal

DJ set Francesca Volante


Con Arinola Adebayo, Barbara Baistrocchi, Marina Bilha, Pia Bizzi, Valeria Cammarata, Arzu Cayir, Favour David, Sokhna Mariama Diakhate, Polina Grusca, Alida Guatri, Manpreet Kaur, Eugenia Michel, Mariateresa Portesani, Elena Ricci, Nina Susan, Martina Zarlenga. Con la partecipazione straordinaria di Esther Dauda.

  

Video e fotografie Stefano Vaja

 

A cura di Festina Lente Teatro e Vagamonde   

Con il contributo di Fondazione Cariparma e il sostegno di Vagamonde APS

 

Commissione di Verdi Off in prima assoluta


Dedicato a chi è costretto a lasciare il proprio paese.

A chi ha il coraggio di rischiare e di mettere a repentaglio la propria vita.

Alle donne protagoniste delle opere verdiane. 

 

PARMA – È un inno alla libertà di movimento, all’ostinato bisogno che le persone hanno di voler sempre scoprire se si sta meglio dall’altra parte e alla possibilità di agire in base ai propri desideri e alla propria volontà“Ha ruote e piedi l’aria” la nuova creazione di Festina Lente Teatro e Vagamonde, in un percorso che giunge ora ai suoi vent’anni, diretta da Andreina Garella, commissionata da Verdi Off in prima assoluta, realizzata con il contributo di Fondazione Cariparma, che debutterà il 8 ottobre 2023 alla Galleria San Ludovico (prenotazione dei biglietti sul sito www.festivalverdi.it).


In scena un gruppo di donne di tutto il mondo, vecchie e nuove cittadine, ci ricorderà che il diritto alla libertà di movimento è un diritto per pochi, che c’è una grande disparità fra l’essere nati in Europa e nel nord del mondo e potersi spostare ovunque per qualsiasi ragione, e l’essere nati nel Sud del mondo e potersi spostare solo nel proprio paese.

La migrazione da sempre è uno dei principali fattori di crescita culturale, le popolazioni umane si spostano da milioni di anni, per necessità e per scelta. È così che ci si è evoluti. Come la libertà di movimento è il presupposto fondamentale per il libero sviluppo delle persone, anche il teatro è un esercizio di libertà. La libertà è un diritto e il teatro è capace di ricordarcelo.

In questa nuova creazione - con l’ambientazione curata da Mario Fontanini e le musiche di scena di Ailem Carvajal - si migrerà liberamente tra le arie di Verdi. A fare da guida saranno le eroine verdiane, «capaci di mettere a repentaglio la propria vita per affermare il proprio destino - scrive la regista Andreina Garella - capaci di scegliere con coraggio e non cedere per ribadire i propri valori così come oggi moltissime donne di tutto il mondo, sono costrette ad abbandonare il proprio paese. A volte fuggono, a volte decidono di andare via e come le donne verdiane, scelgono di affermare il proprio destino».


Festina Lente Teatro Vagamonde, presenze ormai fisse nella programmazione di Verdi OFF, hanno realizzato creazioni ispirate ad opere verdiane rielaborate drammaturgicamente a partire dai temi del viaggio, della migrazione, dell’accoglienza e dei diritti civili (Aide. Canti migranti, 2018, Il rifugio della sabbia. Intime nostalgie dal Nabucco, 2019, Io non ho posto, 2020, StraOrdinarie, 2021, Mute d’accento, 2022).

Quest’anno arrivano a festeggiare i loro vent’anni di attivitàun sodalizio fra competenze diverse, artistiche e organizzative, che ha permesso la costruzione di opere teatrali rivolte alla città, in spazi insoliti ma frequentati e raggiungibili da più persone per far arrivare riflessioni, pensieri e valori lontani dagli stereotipi, cercando strategie teatrali che agiscano in un’ottica inclusiva, consentendo di coinvolgere nuovi pubblici e più cittadini possibili.

Un percorso teatrale che si caratterizza per la sua attenzione alle donne migranti, richiedenti asilo e native che le ha rese promotrici di progetti portatori di nuove visioni e azioni tese a sensibilizzare e a favorire il consolidamento e la consapevolezza di una comunità più aperta e viva. Progetti che ruotano attorno all’idea di un Teatro Responsabile, che consente di approfondire e comunicare contenuti legati alle tematiche di genere e migratorie e grazie al quale, in questi anni, centinaia di donne si sono incontrate, parlate e ascoltate, facendo convogliando diverse culture ed esperienze in progetti comuni.

 

 

Informazioni e prenotazioni

Prenotazioni su www.festivalverdi.it

Ingresso libero con prenotazione obbligatoria.

 

www.teatroregioparma.it

www.teatrofestinalente.blogspot.com

www.associazionevagamonde.blogspot.com   


Fb @FestinaLenteTeatro

Ig @teatro.festina.lente

 

 

 

 

giovedì 10 agosto 2023