domenica 30 marzo 2014

Non un passo indietro

Grazie a tutte voi / Grazie per il vostro restare e il vostro andare / Nonostante le ferite / 
Grazie per essere capaci di bellezza e candore / Grazie di essere tutte insieme Vagamonde
E grazie a tutte le persone e le realtà che ci hanno accompagnato in questi dieci anni. 
Che hanno condiviso, sostenuto e amato il nostro progetto, che ne hanno intuito la forza e la novità e sono state al nostro fianco per realizzarlo con noi.

Foto di Stefano Vaja

venerdì 28 marzo 2014

Non un passo indietro

Anna Campanini, Dario Catellani, Stefano Vaja. 
I loro occhi ci hanno seguito con bravura e intuizione in questi dieci anni e hanno colto e trasmesso, attraverso le foto, i nostri gesti, i movimenti, i sorrisi, i pensieri. 
Grazie anche a loro siamo riuscite a renderci “visibili”.


Anna Campanini







 
Dario Catellani

Stefano Vaja

martedì 25 marzo 2014

Non un passo indietro

Si prova tutte le sere. Il debutto è vicino. 
Si ripassa la parte una, due… mille volte. 
Nel copione troviamo pezzi delle nostre vite, dei viaggi, degli addii, dei nuovi incontri. 
Del destino che, senza fare mai un passo indietro, ci ha portato su questo palco, in questo progetto, a creare legami, a scambiarci sapienze, a “costruirci” cittadine del mondo.


Foto di Anna Campanini

domenica 23 marzo 2014

Non un passo indietro

Un giorno la vicina di casa, mia amica, mi dice: ho visto una trasmissione televisiva sulle donne straniere che fanno le operaie. Lavorano tutto il giorno in fabbrica e la sera si occupano della casa, dei figli. 
Io dico: è quello che ho fatto io, appena arrivata in Svizzera. Lei dice: ma loro, per di più, non sanno nemmeno il francese. Neanch'io lo sapevo. La mia amica è seccata. Non può raccontarmi la storia impressionante che ha visto alla televisione sulle donne straniere che fanno le operaie. 
Ha dimenticato così bene il mio passato che non riesce più immaginare che anch'io ho fatto parte di quella categoria di donne che non conoscono la lingua del posto, che lavorano in fabbrica e che la sera si occupano della famiglia. (Agota Kristof)

foto di Dario Catellani
 

giovedì 20 marzo 2014

Non un passo indietro



Vagamonde e Festina Lente Teatro: dieci anni di cammino insieme in un evento teatrale e una mostra fotografica. Per andare avanti, lontano dagli stereotipi, nella difesa di tutti i diritti. 
Un lungo percorso rivolto alle donne migranti e native per promuovere, attraverso il teatro, il diritto a essere riconosciute e rispettate moralmente e culturalmente.
Il 29 e 30 marzo, a Parma, nel Palazzo delle Orsoline.
E’ necessaria la prenotazione al numero 333.6164577

Le foto della mostra sono di Anna Campanini, Dario Catellani, Stefano Vaja.

mercoledì 19 marzo 2014

Non un passo indietro

Sara è la “piccolina” del gruppo. 
È arrivata a Parma da Casablanca quando aveva solo quindici anni, per ricongiungersi con la mamma e con fratelli. Adesso, Sara è una giovane donna, e la sua storia, come quella di tante altre donne migranti, è passata attraverso la sfida, faticosa e avvincente, di ridefinire la propria identità femminile all’incrocio tra culture e mondi diversi. Ritroverete Sara in “Non un passo indietro”. 
Per assistere allo spettacolo è necessario prenotarsi al numero 333.6164577.


Foto di Anna Campanini

lunedì 17 marzo 2014

Non un passo indietro


“Voi avete mai giocato ad avere paura?”
Leyla, dal Kurdistan, è un’altra voce, un altro volto di “Non un passo indietro”. 
E si racconta così…
“Come in una fiaba avrei detto: c’era una volta un paese che non c’è, non c’è eppure esiste.
Nel ricordo io avrei detto che abitavo a Mèrdin.
Mèrdin da lontano sembra un castello, le sue case sono state costruite sopra un monte, sono state costruite vicine, vicine, così vicine che Mèrdin da lontano sembra un castello. (…) 
A Mèrdin ero bambina e giocavo con i miei fratelli, sei fratelli: una femmina e cinque maschi. Yec, dido, sese, car, penc, ses, helf… contava, contava mia madre i suoi figli.
I nostri giochi preferiti erano i giochi di paura.
Voi avete mai giocato ad avere paura?”
Testi di Elide La Vecchia



Foto di Anna Campanini

sabato 15 marzo 2014

Non un passo indietro

Fra una prova e l'altra, Natalia ripassa la sua parte in "Non un passo indietro". 
La incontrerete il 29 e 30 marzo nell'evento che festeggerà i dieci anni di Vagamonde e del progetto teatrale con Festina Lente Teatro. Natalia viene da Gura Galbenei, un piccolo paese della Moldova, e ha partecipato a quasi tutti i nostri spettacoli, da Voci invisibili a La nave di Penelope, da Pane e Rose a Scene Madri a Extraurbane… abbiamo condiviso esperienze, atmosfere, storie vissute o immaginate, cercando di elaborare una drammaturgia attiva, attinta dalle stesse donne, e trasformando pensieri spesso muti in poesia.

foto di Dario Catellani
 

giovedì 13 marzo 2014

Non un passo indietro


Vi fermate ad ascoltare con noi, il 29 e 30 marzo, le parole e le storie delle donne di “Non un passo indietro”? Sono voci che parlano di libertà, di giustizia e di dignità. 
Di quella bellezza capace di illuminare anche gli angoli più bui della vita.
“Abbiamo visto i fuochi / ci siamo fermati / noi tutti ad ascoltare / parole si sono mescolate e i nomi / parole   storie / portiamole con noi / restiamo svegli / ecco fermiamoci ad ascoltare… / 
le storie sono diverse come le persone / come le persone sono uguali / fermiamoci ad ascoltare…” 
(da Voci invisibili).

Voci invisibili (2003), foto di Stefano Vaja

lunedì 10 marzo 2014

Non un passo indietro

Da Voci invisibili, attraverso La nave di Penelope, Madre Regina, La città di Antigone e tanti altri spettacoli, fino ad arrivare a “Non un passo indietro”: il percorso di Vagamonde e Festina Lente Teatro non si è mai fermato. Ci siamo incontrate dieci anni fa e, da quel momento, le voci invisibili hanno cominciato a diventare visibili, grazie a un progetto teatrale dove le donne migranti e native hanno potuto svelare le loro sapienze, la loro unicità, intrecciare le proprie storie. 
E hanno fatto del teatro un luogo di integrazione e di pari opportunità. 
Vi va di conoscerci meglio il 29 e 30 marzo?




Voci invisibili (2003), foto di Stefano Vaja

sabato 8 marzo 2014

Non un passo indietro

Donne che non fanno un passo indietro. 
Che si mettono in cammino, arrivano, promuovono inclusione e cittadinanza. 
Che accolgono, vivono le differenze come ricchezza e credono nel rispetto, nella giustizia, nel diritto alla qualità della vita per tutti. 
Sono le donne di tutto il mondo, migranti e native, che hanno accompagnato i dieci anni di Vagamonde e del progetto con Festina Lente Teatro. 
Si racconteranno in un evento a fine marzo. 
Oggi, nella Giornata internazionale delle donne, iniziamo a parlarvene.
(Foto di Anna Campanini)




domenica 2 marzo 2014

Le Vagamonde al Laboratorio Famiglia in Oltretorrente


La città delle donne









Passeggiata tra luoghi e vite di donne parmensi tra la fine dell’Ottocento e gli anni più recenti
a cura del Centro Studi Movimenti
racconti di Margherita Becchetti, Michela Cerocchi, Ilaria La Fata e Brunella Manotti
Domenica 9 marzo 2014 
Ritrovo e partenza ore 10.30 in Borgo Felino 36 – Parma.


Una passeggiata partecipata e condivisa da associazioni e istituzioni che hanno a cuore la cura del femminile e che stimoli, una volta di più, la città a riflettere sui temi della violenza, della discriminazione e dell’esclusione cui tante donne, ancora, sono costrette, ma anche sulla risposta che altre donne, in altri tempi, vi hanno saputo dare.

Al termine della passeggiata, in piazzale Inzani, tè arabo per tutte offerto dall’Associazione Vagamonde.

Per informazioni:
csm.parma@libero.it 
tel. 3289769438
www.csmovimenti.org



Con l’adesione di

Associazione Vagamonde
Associazione Futura
Centro Antiviolenza di Parma
Cooperativa Lunaria
Lilt Parma
Pozzo di Sicar
PassiOn Parma
Biblioteca “U. Balestrazzi”