venerdì 7 dicembre 2018

Viva i diritti




“Viva i diritti” mercoledì 12 dicembre 2018, al Teatro al Parco, alle 11.30 per le scuole e alle 20.30 per la cittadinanza.

Si conclude il 12 dicembre 2018, al Teatro al parco, la rassegna “Viva i diritti!” organizzata dall’Assessorato alla Partecipazione e Diritti dei cittadini del Comune di Parma, in collaborazione con Teatro Del Cerchio, cooperativa Giolli, Teatro del Tempo, Festina Lente Teatro e Vagamonde, Teatro delle Briciole, Compagnia Era Acquario, Teatro Necessario, Zona Franca, Fa.Ce.

In scena attrici e attori, danzatori e danzatrici, mime, narratori delle associazioni teatrali coinvolte impegnati a replicare una parte della performance già realizzata all’aperto: inoltre un video realizzato dall’ufficio comunicazione del Comune di Parma racconterà le reazioni delle persone che hanno assistito, dal 6 ottobre al 1 dicembre, alle azioni teatrali che si sono svolte sotto i Portici del Grano, in Piazza Garibaldi, in Piazzale Lubiana, in alcuni caffè della città, in Piazza Ghiaia, al Ponte Romano, sotto i Portici dell’Ospedale Vecchio.

Saranno la giornalista e conduttrice Rose Ricaldi e l’attore Bruno Stori a condurre la messa in scena e a narrare quanto accaduto nelle piazze nei mesi di ottobre e novembre: un filo rosso accompagnerà le varie performance che, da singole azioni teatrali, daranno vita a un lavoro corale. L’evento conclusivo narrerà di diritti e racconterà l’importanza dello sviluppo e della coesione sociale attraverso l’affermazione e la difesa dei diritti stessi.

La rassegna fa parte del calendario di iniziative di Parma città dei diritti, organizzato per celebrare i settant’anni dalla firma della Dichiarazione Universale dei diritti umani. Un calendario di eventi, performance e azioni teatrali, incontri, per incentivare una riflessione sui diritti e i doveri individuali e collettivi, per riflettere e interrogarci su diritti ancora negati, già acquisiti ma messi in discussione, ancora da raggiungere.

domenica 25 novembre 2018

Le Vagamonde a TEDxParma!



Esiste un teatro che cambia il mondo? 
Un teatro che esce dai teatri, che va incontro alle persone e che abita nel mondo? 
Esiste eccome!
Ce lo racconta Andreina Garella di Festina Lente Teatro a Tedx Parma  
insieme a Sokhna Mariama Diakhate dell'associazione Vagamonde

venerdì 9 novembre 2018

Liberi D azioni di teatro urbano ai tavolini dei bar

foto di Stefano Vaja






Sabato 10 novembre 2018, dalle 9 alle 13
presso alcuni bar della città

Festina Lente Teatro e Vagamonde
LIBERI D
azioni di teatro urbano ai tavolini dei bar

progetto e regia Andreina Garella
con Pia Bizzi, Sokhna Mariama Diakhate, Angela Marchetti,
Enrica Mattavelli, Patrizia Sivieri, Alem Tesfay Hagos

nell’ambito di “Parma città dei diritti”
promosso dal Comune di Parma

Abbiamo tutti il diritto ai diritti? A settant’anni dalla firma della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, sabato 10 novembre, dalle 9 alle 13, nell’ambito del ricco programma di “Parma città dei diritti”, promosso dal Comune di Parma, Festina Lente Teatro e Vagamonde presentano "Liberi D" azioni di teatro urbano a sorpresa ai tavolini di alcuni bar, piccole e gentili incursioni curate dalla regista Andreina Garella, che, accordate con i gestori dei locali, faranno diventare spazi della rappresentazione i bar e i caffè della città per raccontare l’importanza della coesione sociale attraverso l’affermazione e la difesa dei diritti.
In particolare sarà ricordato l’articolo 13 della Dichiarazione: “Ogni individuo ha diritto alla libertà di movimento e di residenza entro i confini di ogni Stato. Ogni individuo ha diritto di lasciare qualsiasi paese, incluso il proprio, e di ritornare nel proprio paese”.
Il diritto alla libertà di movimento, la libertà di spostarsi, la libertà di migrare, il diritto a restare, la ricerca della felicità, il diritto alla qualità della vita devono essere un diritto di tutti, non un lusso di pochi. Tutti abbiamo il diritto ad abitare la Terra, casa comune di tutta l’umanità.

Sarà un piccolo gruppo di donne, migranti e native, ad entrare inaspettatamente nei bar, a sedersi ai tavolini con gli avventori e a parlare con loro di libertà di movimento, dell’ostinato bisogno che l’uomo e la donna hanno di voler sempre vedere se si sta meglio ‘dall’altra parte’.
Le azioni si svolgeranno presso i Bar: Max e Gio (via Carducci), Torrefazione Gallo (Piazzale San Bartolomeo), Bar Cristallo (Piazzale della Pace), Caffè San Pietro (Piazza Garibaldi), Hub Caffè (Piazzale Bertozzi), Caffè dei Marchesi (via Silvio Pellico).
Il teatro si muove, esce dai luoghi tradizionali e incontra casualmente le persone, creando e ampliando spazi e occasioni d’incontro per ricordare che le popolazioni umane migrano da milioni di anni, per necessità e per scelta. La migrazione non è soltanto un viaggio ma è fatta di vite umane che collegano territori sociali.

Festina Lente Teatro e Vagamonde non sono nuove a questo tipo di progetto: è dal 2003 infatti che conducono un percorso teatrale rivolto alle donne migranti e native, in cui sperimentare le straordinarie possibilità di relazione, espressione e riflessione offerte dalla pratica teatrale che permette a donne e uomini di parlarsi e ascoltarsi, convogliando in progetti comuni diverse culture, esperienze e aspettative.

Contatti
Festina Lente Teatro Tel. +39.349.5243604
Email info@festinalenteteatro.it
www.teatrofestinalente.blogspot.com
FB https://www.facebook.com/FestinaLenteTeatro/?fref=ts

Vagamonde Tel +39.3491793712
Email vagamonde@libero.it
www.associazionevagamonde.blogspot.com

domenica 7 ottobre 2018

"AIDE. Canti migranti" 14 ottobre 2018




Chiesa di San Quirino - Parma
Domenica 14 ottobre 2018 dalle 16.00 alle 19.00
nell’ambito di VERDI OFF
-ingresso gratuito-

Festina Lente Teatro e Vagamonde
"AIDE. Canti migranti"
progetto e regia Andreina Garella

Un’Aida contemporanea che rispecchia e racconta la nostra società, una storia che si ripete di migrazioni e di fughe, è “Aide. Canti migranti” nell’allestimento di Festina Lente Teatro e Vagamonde, progetto e regia di Andreina Garella, che sarà presentato nell’ambito di VERDI OFF, domenica 14 ottobre dalle 16 alle 19 (ingresso gratuito) alla Chiesa di San Quirino (via degli Ospizi Civili - Parma), realizzato in collaborazione con Ciac Onlus, Pozzo di Sicar e Svoltare Onlus.

Aida è una rifugiata e, come le tante che arrivano oggi in Europa, conosce bene la condizione dell’esilio, della migrazione, il significato di separazione, lontananza, speranza. "Aide. Canti migranti" parla di donne e di dittatori, di guerre inutili e di oppressione ma anche di donne che si mettono in viaggio, che arrivano in luoghi nuovi, desiderose di fare. In scena 23 donne, native e migranti.

Poesia, musiche, parole ed emozioni si intrecciano e si sovrappongono in un viaggio attraverso la differenza culturale e la comunanza dei sentimenti, creando un tessuto di emozioni e sapienza. Aida aggiunge cultura a cultura, scambia memoria con memoria. 'Aide' siamo tutte noi. La rappresentazione è strutturata come una sorta di spettacolo itinerante, un percorso attraverso lo spazio in cui il pubblico - che entrerà scaglionato in piccoli gruppi - sceglierà liberamente il proprio tragitto, coinvolto in tante micro rappresentazioni nell’ambientazione scenica curata da Mario Fontanini. Come in una camera a bolle, il passaggio degli spettatori lascerà traccia di sè e delle proprie emozioni; contaminando la scena e interagendo con le donne, il pubblico modificherà la dinamica della fruizione, creerà diversi punti di vista e avrà modo di constatare che esistono differenti modi di stare in questo mondo, tutti egualmente validi e condivisibili. La musica verdiana - nella ricerca musicale di Ailem Carvajal - irromperà nelle azioni sceniche mescolandosi alle sonorità musicali delle nuove Aide.


Festina Lente Teatro e Vagamonde
"AIDE. Canti migranti"
progetto e regia Andreina Garella
ambientazione Mario Fontanini
musiche Ailem Carvajal
con Kehinde Aliu, Pia Bizzi, Valentina Ceclu, Favour David, Sokhna Mariama Diakhate, Roberta Garulli, Polina Grusca, Alida Guatri, Happy John, Angela Marchetti, Enrica Mattavelli, Tina Oni, Blessing Okoromi, Angela Pagani, Teresa Portesani, Franca Pius, Isabella Prealoni, Simona Spaggiari, Patrizia Sivieri, Silvia Tarasconi, Marta Toschi, Alem Tesfay Hagos, Elena Vezzani
organizzazione Alida Guatri
ufficio stampa Raffaella Ilari
foto Stefano Vaja

www.teatrofestinalente.blogspot.com 
www.associazionevagamonde.blogspot.com
www.teatroregioparma.it/Categorie/default.aspx?idCategoria=116

Associazione Vagamonde e Festina Lente Teatro


domenica 10 giugno 2018

Festa Multiculturale 2018: da 15 anni ci trovate al bar della festa!



Venerdì 29, sabato 30 giugno e domenica 1 luglio
potrai incontrare le donne dell’Associazione, 
scambiare due parole, potremo darci un appuntamento 
per parlare di progetti comuni.

Venite a trovarci al nostro bar!

domenica 8 aprile 2018

A tavola con le Vagamonde




Cena di raccolta fondi per il nuovo progetto teatrale di Festina Lente Teatro e Vagamonde, un progetto che ruota attorno ai condizionamenti e alle barriere che si stanno colpevolmente costruendo per fermare persone, separare popoli, tenere ben distinte diverse condizioni di vita. 

Domenica 6 maggio ore 20.00
presso Polisportiva Il Cervo
Strada Nazionale Est, 3 - Collecchio

Per info e prenotazioni (anche via sms) 3396898773

Costo della cena 25 euro

Abbiamo bisogno del vostro sostegno! Non mancate!

Si ringrazia Coop 3.0 per il contributo alla cena 

venerdì 6 aprile 2018

5X1000 - Sostieni l'Associazione Vagamonde

Un piccolo gesto per noi così importante

Dona il tuo 5x1000 all’Associazione Vagamonde cf.92120960346

15 anni di lavoro sociale a Parma

Ogni anno progettiamo e realizziamo progetti sociali rivolti a donne del nostro territorio e provenienti da tutto il mondo.



Come fare:


1. Compila la scheda CU, Modello 730 o Unico

2. Firma nel riquadro indicato come “Sostegno del volontariato e delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale” (il primo a sinistra nella scheda)

3. Indica nel riquadro il nostro codice fiscale: 92120960346


Per chi non è tenuto a presentare la dichiarazione:


1. Compila la scheda CU

2. Inserisci in busta chiusa e intesta a: Destinazione 5x1000 IRPEF, Tuo Nome e Cognome, Tuo Codice Fiscale

3. Consegna gratis presso: uffici postali, sportelli bancari o intermediari abilitati


La destinazione del 5 per mille non modifica l’ammontare dell’imposta.

La scelta di destinazione del 5 per mille e quella dell’8 per mille (Legge 222/1985) sono tra loro indipendenti.