giovedì 27 novembre 2014

L'Associazione Vagamonde partecipa al convegno "La responsabilità del cambiamento"

                                                  La responsabilità del cambiamento
                  Le esperienze dei centri per uomini che usano violenza contro le donne

                                                    Parma, 28 novembre 2014
                                                             8.30 / 13.30
                                                      Aula F Polo Didattico
                                                 Università degli Studi di Parma
                                                            Via Del Prato


Si scrive LDV e si legge "Liberiamoci Dalla Violenza". E' il progetto che l'Azienda USL e la Regione Emilia-Romagna presentano al convegno del 28 novembre e che avrà la sua realizzazione con la prossima apertura del "Centro di accompagnamento al cambiamento per uomini autori di atti di violenza di genere ed intrafamiliare", alla Casa della Salute Parma Centro.

Iniziativa concreta che testimonia un ulteriore passo avanti nella lotta alla violenza: non solo la prevenzione e l'attenzione a come prestare la necessaria assistenza alle donne che subiscono violenza maschile, ma anche un servizio dedicato agli aggressori, perché si spezzi la spirale di violenza.

L'appuntamento è per il 28 novembre, nell'aula Magna del Polo didattico dell'Università, in via del Prato, con l'evento "La responsabilità del cambiamento. Le esperienze dei Centri per uomini che usano violenza". Con inizio alle 8.30, dopo i saluti delle Autorità in rappresentanza di Prefettura, Università, Provincia, Comune di Parma e Azienda USL, Festina Lente Teatro-Associazione Vagamonde presenta "NON PER AMORE - Non un incidente dell'amore, ma il suo rovescio, la sua profanazione", intervento teatrale ideato da Andreina Garella.

La mattinata di lavori è occasione per presentare il Centro dell'AUSL rivolto agli aggressori: il secondo a gestione pubblica in Italia, dopo quello di Modena, che segue l'esperienza ventennale di Oslo. Sono previsti gli interventi di Carla Verrotti, (Responsabile Salute Donna dell'AUSL di Parma); Marco Deriu (Ricercatore, Università di Parma e Associazione Maschile Plurale); Per Isdal (executive director Alternative to Violence di Oslo); Monica Dotti (Coordinatrice Centro LDV dell'AUSL di Modena); Francesco Ciusa, Direttore U. O. Salute Penitenziaria, Ilaria De Amicis, Psicologa, U. O. Salute Penitenziaria. Alle 11 e 30 la tavola rotonda con: Vincenza Pellegrino, Lucia Russo, Alessia Frangipane, Cristina Karadole, Samuela Frigeri, Giuseppe Racca, Massimo Zuccher, Antonella Vezzani e Roberto Fiorini. Le conclusioni sono affidate a Teresa Marzocchi, Assessore Politiche Sociali Regione Emilia-Romagna.











mercoledì 26 novembre 2014

Non per amore




Sabato 29 novembre ore 16.30 
presso la galleria del Centro Commerciale Eurosia 
i soci coop di Parma -Montechiarugolo 
in collaborazione con Festina Lente Teatro e l'associazione Vagamonde 
organizzano un'azione teatrale con protagoniste le donne 
e la loro guerra nascosta dentro le famiglie e all'interno delle case.

giovedì 13 novembre 2014

Non per Amore

Non per amore- Centro Commerciale Eurosia 
Sabato, 29 novembre ore 16,30 
Siamo sulla Rivista mensile "Consumatori"
Avete voglia di essere con noi nella performance? 
Chiamateci! tel. 3336164577



domenica 28 settembre 2014

Festina Lente Teatro - Enrico IV



Teatro Cavallerizza - Reggio Emilia
 Festival Aperto
 Mercoledì  1 ottobre 2014 ore 20.30
Festina Lente Teatro Progetto teatro e salute mentale
Enrico IV - liberamente tratto da Luigi Pirandello
regia Andreina Garella

mercoledì 3 settembre 2014

Partecipiamo alla festa in ricordo di Ettore Guatelli con una ricetta dalla Moldova!





Domenica 7 settembre al Museo Guatelli, a partire dalle ore 10.00, torna l’appuntamento con la Festa in ricordo di Ettore Guatelli organizzata dall’Associazione Amici di Ettore Guatelli, in collaborazione con Fondazione Museo Ettore Guatelli, Coop Consumatori Nordest e con il contributo di Elentas Italia Srl.

Molte le novità proposte quest’anno all’interno della giornata, tra cui il concorso “Il pane di ieri è buono domani“, in collaborazione con Coop Consumatori Nordest, e che vedrà come protagonisti i migliori piatti della cucina tradizionale realizzati con il pane raffermo


CONCORSO CULINARIO

“IL PANE DI IERI E’ BUONO DOMANI”

Gara per il miglior piatto realizzato con pane raffermo

Ore 14:30 Consegna dei piatti per il concorso

Ore 15:00 Insediamento della Commissione ed esame dei piatti

Ore 16:00 Premiazione


www.museoguatelli.it

mercoledì 16 luglio 2014

Invito all'ascolto di Mariangela Gualtieri...

www.festivaldellaparola.it

Programma

Mercoledì 16 luglio

alle 21.00   
Inaugurazione con il sindaco Federico Pizzarotti e 
il curatore del Festival della Parola Manlio Maggio
alle 21.15  
Luca Parmitano e Tito Stagno
Era il 16 luglio 1969 quando Apollo 11 si staccò dal suolo per portare per la prima volta l’uomo sulla luna: esattamente 45 anni dopo, l’astronauta italiano Luca Parmitano racconterà al Festival della Parola i suoi sei mesi oltre la terrà e chi meglio di Tito Stagno poteva accompagnarlo in questa occasione
Giovedì 17 luglio

alle 18.00   
Mario Furlan e Giorgio Terziani
La parola come forma di persuasione

alle 19.30   
Nicolai Lilin e Moni Ovadia
conduce Paolo Ferrandi
Parole: guerra, ricordo, futuro

alle 21.00   
Guido Barilla e Luca Ponzi
Parole da mangiare
Venerdì 18 luglio
alle 18.00   
Mogol e Alberto Battisti
conduce Gabriella Mancini
Quando la parola diventa musica

alle 19.30   
Carlo Annese e Viviana Mazza
Usate le parole e non le armi

alle 21.00   
Umberto Galimberti e Giacomo Rizzolatti
conduce Michelina Borsari
Daimon, specchio, straniero
Sabato 19 luglio

alle 18.00   
Carlotta Ferlito e Chiara Seronelli
Twitto quindi sono. Vincere in 140 caratteri

alle 19.30   
Lia Celi e Luca Bottura
Libertà di satira, libertà di pensiero

alle 21.30   
Andrea Scanzi
Gaber se fosse Gaber
Domenica 20 luglio

alle 18.00   
Guido Conti e Roberto Napoletano
Viaggio in Italia

alle 19.30   
Attilio Bolzoni e Pierluiigi Senatore
Parole d'onore: il paradosso mafioso

alle 21.30   
Mariangela Gualtieri
Le giovani parole

Le Vagamonde si ritroveranno per ascoltare le parole di Mariangela Gualtieri, poetessa e scrittrice, fondatrice, insieme a Cesare Ronconi, del Teatro Valdoca negli anni Ottanta.

Sento il tuo disordine / e lo comparo al mio. C’è / somiglianza. C’è lo stesso slabbro / di ferite identiche. C’è tutta la voglia / di un passo largo in una terra / sgombra che non troviamo. / Sento il tuo respiro schiacciato / lo sento somigliante / ti sento piano morire / come me che non controllo / l’accensione del sangue. // Anch’io cerco una libertà che mi / sbandieri, una falcata / perfetta, uno stacco d’uccello / dal suo ramo, quando si butta / improvviso e poi plana

Mariangela Gualtieri, Senza polvere senza peso, Einaudi, 2006

martedì 24 giugno 2014

FESTA MULTICULTURALE 2014: siamo al nostro undicesimo anno e tu?


 

Venerdì 27 giugno 2014 dalle 19,00, sabato 28 giugno dalle 18,30 e domenica 30 giugno dalle 18,30 potrai incontrare le donne dell’Associazione, scambiare due parole, potremo darci un appuntamento per parlare di progetti comuni.
 
Quest’anno siamo posizionate nel BAR MULTIETNICO vicino alle simpatiche caprette.
 
Venite a trovarci!

venerdì 6 giugno 2014

Non un passo indietro

Foto: Anna Campanini

Ogni viaggio ha meraviglie e inciampi. Un orizzonte in più, un vuoto. Una vertigine e un volo.
Il nostro va sempre avanti e arriva nella Rocca Sanvitale di Sala Baganza domenica 8 giugno, alle 18.30 e alle 21.30. Prenotazione allo 0521.331343.

mercoledì 4 giugno 2014

Non un passo indietro

Foto Anna Campanini


Avete perso la “prima” di Non un passo indietro a marzo nel Palazzo delle Orsoline di Parma? 
Vi aspettiamo a Sala Baganza…  ma occorre prenotarsi allo 0521.331343.



venerdì 30 maggio 2014

"NON UN PASSO INDIETRO" A SALA BAGANZA



 

 

Domenica 8 giugno alla Rocca Sanvitale di Sala Baganza

NON UN PASSO INDIETRO

Di nuovo sul palco le donne migranti e native di Vagamonde e Festina Lente Teatro per parlare di diritti, cittadinanza, inclusione.
L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto Educazione sentimentale dei comuni dell’Unione Pedemontana Parmense.

Torna domenica 8 giugno Non un passo indietro, l’evento teatrale, con la regia di Andreina Garella, che festeggia i dieci anni di cammino insieme di Festina Lente Teatro e Associazione Vagamonde.
Dopo il Palazzo delle Orsoline di Parma, sarà la Rocca Sanvitale di Sala Baganza ad ospitare lo spettacolo che ripercorre, riadattandole, le precedenti produzioni del “teatro responsabile”, fatto con centinaia di donne migranti e native sui temi del viaggio, del dialogo tra culture, dell’identità femminile, dell’emancipazione, delle pari opportunità, dei diritti.
Due le repliche, alle 18.30 e alle 21.30; ad ognuna potrà accedere un massimo di 40 persone; occorre pertanto prenotarsi, telefonando all’Ufficio Iat di Sala Baganza 0521.331343.
I testi dello spettacolo sono di Elide La Vecchia, l’ambientazione di Mario Fontanini, l’organizzazione di Alida Guatri.
L’appuntamento di giugno con Non un passo indietro si inserisce nel progetto Educazione sentimentale promosso dagli Assessorati alle Pari Opportunità dei Comuni dell’Unione Pedemontana Parmense con il contributo di Fondazione Monte di Parma e Coop Consumatori Nordest. Un ciclo di incontri informativi e formativi, da marzo a settembre, rivolti ai cittadini e agli insegnanti del territorio sulla differenza di genere, gli stereotipi, i comportamenti degli adolescenti e l’educazione ai sentimenti.

Per informazioni:

www.teatrofestinalente.blogspot.com   

www.associazionevagamonde.blogspot.com

mercoledì 28 maggio 2014

"NON UN PASSO INDIETRO" A SALA BAGANZA


NON UN PASSO INDIETRO
domenica 8 giugno
Rocca Sanvitale
Sala Baganza
ore 18.30 e ore 21.30
l'ingresso è libero ma è necessaria la prenotazione
IAT Sala Baganza
tel. 0521331343

LA NAVE DI PENELOPE A SCUOLA

Progetto Comenius I.T.I.S Leonardo da Vinci
"La réussite par la différence: metissage et révélation"
Paesi partecipanti Belgio, Polonia e Turchia

All'interno del meeting conclusivo del progetto che si è tenuto a Parma:

LA NAVE DI PENELOPE
 
È da più di dieci anni che donne di tutto il mondo condividono e progettano insieme un importante percorso teatrale dove il teatro da voce alle differenze da importanza alla unicità delle singole voci.
Dentro a questo percorso è nata una nuova Penelope, che rispecchia la fatica e il valore delle donne che vivono il momento presente; donne capaci di tessere una trama dentro la società, capaci di viaggiare con gli occhi della meraviglia. Donne che non si rassegnano più ad aspettare uomini dispersi nel mondo alla ricerca di fortuna ma, moderne “Penelopi”, lasciano la casa di Ulisse e si mettono in viaggio, a volte fuggono, arrivano, desiderose di fare.


  Progetto e regia Andreina Garella
Testo Elide La Vecchia
Con Leyla Akgul, Pia Bizzi, Valentina Ceclu, Mariama Diakhate, Andreina Garella, Alida Guatri, Teresa Portesani,  Viorica Revenco, Patrizia Sivieri.

giovedì 8 maggio 2014

Non per amore a Fidenza

Diventa protagonista nella battaglia contro la violenza sulle donne

L’ appuntamento sabato 17 maggio alle 18
presso il Centro Commerciale Fidenza
con l’evento teatrale partecipato


Non per amore
Non un incidente dell’amore, ma il suo rovescio la sua profanazione

Ideazione e regia Andreina Garella
Festina Lente Teatro, Vagamonde

L'evento è organizzato dal Centro Antiviolenza ONLUS di Parma e dalla Coop Nordest Distretto di Fidenza e Salsomaggiore Terme e rientra in una serie di iniziative volte a sensibilizzare e informare sul tema della violenza di genere e a far conoscere Il progetto "Donne al centro".

Questo progetto è stato realizzato grazie al finanziamento della Coop Nordest in collaborazione con l’Associazione Centro Antiviolenza onlus e con il patrocinio del Comune di Fidenza e del Comune di Salsomaggiore Terme ed è rivolto a tutte le donne del Distretto Socio Sanitario di Fidenza.

L’obiettivo è sostenere le donne che hanno subito violenza: con le risorse raccolte attraverso la generosità dei soci Coop di Fidenza e Salsomaggiore Terme, infatti, questo sportello di ascolto territoriale può garantire accoglienza, supporto psicologico e consulenza legale.

Parteciperanno alla realizzazione dell’evento:

  •          I volontari Coop
  •          l’Associazione centro Antiviolenza Parma
  •          le associazioni collegate a Forum Solidarietà di Fidenza
  •     gli Assessorati ai Servizi Sociali e Pari Opportunità dei comuni di Fidenza e Salsomaggiore. 


Vuoi essere anche tu dei nostri?

Scrivi una mail a info@festinalenteteatro.it e riceverai tutte le informazioni in merito.

Nel frattempo vi diamo qualche “dritta”.
Per partecipare occorrerà portare:

  • una sedia di qualsiasi tipo
  • un gomitolo rosso con ferri (possibilmente con qualche fila di punti)
  • indumenti rossi qualsiasi camice sciarpe pantaloni gonne ecc ecc anche più di uno se ne avete
  • un secchio di plastica bianco
Da Indossare
Abito nero, oppure gonna e maglia, scarpe nere possibilmente con tacco (no stivali), giacchetta nera se ci dovesse essere freddo.
Ti aspettiamo!
Anche alle prove che saranno il 14 maggio alle ore 20:00 presso una sede che ti comunicheremo

lunedì 14 aprile 2014

IL 5X1000: UN AIUTO PREZIOSO PER VAGAMONDE

Con il Codice Fiscale 92120960346 è possibile donare il proprio 5x1000 a VAGAMONDE e sostenere così le attività dell'Associazione quali: i progetti sociali rivolti alle donne (in particolare quelle migranti), il gruppo di teatro che da dieci anni collabora con Festina Lente Teatro nel promuovere un teatro “responsabile”, il mantenimento della sede, le collaborazioni con altre realtà che si occupano di multiculturalità, diritti e responsabilità sociale. 

Per informazioni:

vagamonde@libero.it


giovedì 10 aprile 2014

Madre Regina

Avete perso l’appuntamento di domenica scorsa al Museo Guatelli con “Madre Regina”? 
Lo spettacolo torna con due repliche nel prossimo fine settimana, a ingresso libero, sabato 12 aprile alle 17 al Centro interculturale di Parma e provincia in via Bandini 6 e domenica 13 aprile alle 16.30 al Laboratorio Famiglia in Oltretorrente in piazzale San Giacomo 7. Una nuova occasione, dunque, per ascoltare le storie delle madri migranti che abbiamo incontrato e che ci racconteranno la loro esperienza di migrazione attraverso le voci di Mariama Diakhate, Andreina Garella, Sara Jerdouh, Viorica Revenco.
www.associazionevagamonde.blogspot.com

Madre Regina al Museo Guatelli
 



giovedì 3 aprile 2014

Madre Regina

Donne, madri, migranti. Abbiamo raccolto le loro storie, e le loro parole, i loro sentimenti, il loro essere madri sono diventati un percorso drammaturgico e un testo teatrale, dove la maternità viene vista come una grande opportunità: ogni madre, infatti, vive una sua diversa quotidianità, eppure tutte le madri hanno gesti ed emozioni comuni. Li racconteremo nello spettacolo “Madre Regina”, insieme a Festina Lente Teatro, domenica 6 aprile alle 15.30 nella particolarissima e suggestiva cornice del museo Guatelli di Ozzano Taro (Collecchio). 
Quattro donne in scena - Mariama Diakhate, Andreina Garella, Sara Jerdouh, Viorica Revenco– saranno la voce di tutte le madri migranti che abbiamo incontrato.

Foto di Dario Catellani

domenica 30 marzo 2014

Non un passo indietro

Grazie a tutte voi / Grazie per il vostro restare e il vostro andare / Nonostante le ferite / 
Grazie per essere capaci di bellezza e candore / Grazie di essere tutte insieme Vagamonde
E grazie a tutte le persone e le realtà che ci hanno accompagnato in questi dieci anni. 
Che hanno condiviso, sostenuto e amato il nostro progetto, che ne hanno intuito la forza e la novità e sono state al nostro fianco per realizzarlo con noi.

Foto di Stefano Vaja

venerdì 28 marzo 2014

Non un passo indietro

Anna Campanini, Dario Catellani, Stefano Vaja. 
I loro occhi ci hanno seguito con bravura e intuizione in questi dieci anni e hanno colto e trasmesso, attraverso le foto, i nostri gesti, i movimenti, i sorrisi, i pensieri. 
Grazie anche a loro siamo riuscite a renderci “visibili”.


Anna Campanini







 
Dario Catellani

Stefano Vaja

martedì 25 marzo 2014

Non un passo indietro

Si prova tutte le sere. Il debutto è vicino. 
Si ripassa la parte una, due… mille volte. 
Nel copione troviamo pezzi delle nostre vite, dei viaggi, degli addii, dei nuovi incontri. 
Del destino che, senza fare mai un passo indietro, ci ha portato su questo palco, in questo progetto, a creare legami, a scambiarci sapienze, a “costruirci” cittadine del mondo.


Foto di Anna Campanini

domenica 23 marzo 2014

Non un passo indietro

Un giorno la vicina di casa, mia amica, mi dice: ho visto una trasmissione televisiva sulle donne straniere che fanno le operaie. Lavorano tutto il giorno in fabbrica e la sera si occupano della casa, dei figli. 
Io dico: è quello che ho fatto io, appena arrivata in Svizzera. Lei dice: ma loro, per di più, non sanno nemmeno il francese. Neanch'io lo sapevo. La mia amica è seccata. Non può raccontarmi la storia impressionante che ha visto alla televisione sulle donne straniere che fanno le operaie. 
Ha dimenticato così bene il mio passato che non riesce più immaginare che anch'io ho fatto parte di quella categoria di donne che non conoscono la lingua del posto, che lavorano in fabbrica e che la sera si occupano della famiglia. (Agota Kristof)

foto di Dario Catellani
 

giovedì 20 marzo 2014

Non un passo indietro



Vagamonde e Festina Lente Teatro: dieci anni di cammino insieme in un evento teatrale e una mostra fotografica. Per andare avanti, lontano dagli stereotipi, nella difesa di tutti i diritti. 
Un lungo percorso rivolto alle donne migranti e native per promuovere, attraverso il teatro, il diritto a essere riconosciute e rispettate moralmente e culturalmente.
Il 29 e 30 marzo, a Parma, nel Palazzo delle Orsoline.
E’ necessaria la prenotazione al numero 333.6164577

Le foto della mostra sono di Anna Campanini, Dario Catellani, Stefano Vaja.

mercoledì 19 marzo 2014

Non un passo indietro

Sara è la “piccolina” del gruppo. 
È arrivata a Parma da Casablanca quando aveva solo quindici anni, per ricongiungersi con la mamma e con fratelli. Adesso, Sara è una giovane donna, e la sua storia, come quella di tante altre donne migranti, è passata attraverso la sfida, faticosa e avvincente, di ridefinire la propria identità femminile all’incrocio tra culture e mondi diversi. Ritroverete Sara in “Non un passo indietro”. 
Per assistere allo spettacolo è necessario prenotarsi al numero 333.6164577.


Foto di Anna Campanini

lunedì 17 marzo 2014

Non un passo indietro


“Voi avete mai giocato ad avere paura?”
Leyla, dal Kurdistan, è un’altra voce, un altro volto di “Non un passo indietro”. 
E si racconta così…
“Come in una fiaba avrei detto: c’era una volta un paese che non c’è, non c’è eppure esiste.
Nel ricordo io avrei detto che abitavo a Mèrdin.
Mèrdin da lontano sembra un castello, le sue case sono state costruite sopra un monte, sono state costruite vicine, vicine, così vicine che Mèrdin da lontano sembra un castello. (…) 
A Mèrdin ero bambina e giocavo con i miei fratelli, sei fratelli: una femmina e cinque maschi. Yec, dido, sese, car, penc, ses, helf… contava, contava mia madre i suoi figli.
I nostri giochi preferiti erano i giochi di paura.
Voi avete mai giocato ad avere paura?”
Testi di Elide La Vecchia



Foto di Anna Campanini

sabato 15 marzo 2014

Non un passo indietro

Fra una prova e l'altra, Natalia ripassa la sua parte in "Non un passo indietro". 
La incontrerete il 29 e 30 marzo nell'evento che festeggerà i dieci anni di Vagamonde e del progetto teatrale con Festina Lente Teatro. Natalia viene da Gura Galbenei, un piccolo paese della Moldova, e ha partecipato a quasi tutti i nostri spettacoli, da Voci invisibili a La nave di Penelope, da Pane e Rose a Scene Madri a Extraurbane… abbiamo condiviso esperienze, atmosfere, storie vissute o immaginate, cercando di elaborare una drammaturgia attiva, attinta dalle stesse donne, e trasformando pensieri spesso muti in poesia.

foto di Dario Catellani
 

giovedì 13 marzo 2014

Non un passo indietro


Vi fermate ad ascoltare con noi, il 29 e 30 marzo, le parole e le storie delle donne di “Non un passo indietro”? Sono voci che parlano di libertà, di giustizia e di dignità. 
Di quella bellezza capace di illuminare anche gli angoli più bui della vita.
“Abbiamo visto i fuochi / ci siamo fermati / noi tutti ad ascoltare / parole si sono mescolate e i nomi / parole   storie / portiamole con noi / restiamo svegli / ecco fermiamoci ad ascoltare… / 
le storie sono diverse come le persone / come le persone sono uguali / fermiamoci ad ascoltare…” 
(da Voci invisibili).

Voci invisibili (2003), foto di Stefano Vaja

lunedì 10 marzo 2014

Non un passo indietro

Da Voci invisibili, attraverso La nave di Penelope, Madre Regina, La città di Antigone e tanti altri spettacoli, fino ad arrivare a “Non un passo indietro”: il percorso di Vagamonde e Festina Lente Teatro non si è mai fermato. Ci siamo incontrate dieci anni fa e, da quel momento, le voci invisibili hanno cominciato a diventare visibili, grazie a un progetto teatrale dove le donne migranti e native hanno potuto svelare le loro sapienze, la loro unicità, intrecciare le proprie storie. 
E hanno fatto del teatro un luogo di integrazione e di pari opportunità. 
Vi va di conoscerci meglio il 29 e 30 marzo?




Voci invisibili (2003), foto di Stefano Vaja