mercoledì 16 luglio 2014

Invito all'ascolto di Mariangela Gualtieri...

www.festivaldellaparola.it

Programma

Mercoledì 16 luglio

alle 21.00   
Inaugurazione con il sindaco Federico Pizzarotti e 
il curatore del Festival della Parola Manlio Maggio
alle 21.15  
Luca Parmitano e Tito Stagno
Era il 16 luglio 1969 quando Apollo 11 si staccò dal suolo per portare per la prima volta l’uomo sulla luna: esattamente 45 anni dopo, l’astronauta italiano Luca Parmitano racconterà al Festival della Parola i suoi sei mesi oltre la terrà e chi meglio di Tito Stagno poteva accompagnarlo in questa occasione
Giovedì 17 luglio

alle 18.00   
Mario Furlan e Giorgio Terziani
La parola come forma di persuasione

alle 19.30   
Nicolai Lilin e Moni Ovadia
conduce Paolo Ferrandi
Parole: guerra, ricordo, futuro

alle 21.00   
Guido Barilla e Luca Ponzi
Parole da mangiare
Venerdì 18 luglio
alle 18.00   
Mogol e Alberto Battisti
conduce Gabriella Mancini
Quando la parola diventa musica

alle 19.30   
Carlo Annese e Viviana Mazza
Usate le parole e non le armi

alle 21.00   
Umberto Galimberti e Giacomo Rizzolatti
conduce Michelina Borsari
Daimon, specchio, straniero
Sabato 19 luglio

alle 18.00   
Carlotta Ferlito e Chiara Seronelli
Twitto quindi sono. Vincere in 140 caratteri

alle 19.30   
Lia Celi e Luca Bottura
Libertà di satira, libertà di pensiero

alle 21.30   
Andrea Scanzi
Gaber se fosse Gaber
Domenica 20 luglio

alle 18.00   
Guido Conti e Roberto Napoletano
Viaggio in Italia

alle 19.30   
Attilio Bolzoni e Pierluiigi Senatore
Parole d'onore: il paradosso mafioso

alle 21.30   
Mariangela Gualtieri
Le giovani parole

Le Vagamonde si ritroveranno per ascoltare le parole di Mariangela Gualtieri, poetessa e scrittrice, fondatrice, insieme a Cesare Ronconi, del Teatro Valdoca negli anni Ottanta.

Sento il tuo disordine / e lo comparo al mio. C’è / somiglianza. C’è lo stesso slabbro / di ferite identiche. C’è tutta la voglia / di un passo largo in una terra / sgombra che non troviamo. / Sento il tuo respiro schiacciato / lo sento somigliante / ti sento piano morire / come me che non controllo / l’accensione del sangue. // Anch’io cerco una libertà che mi / sbandieri, una falcata / perfetta, uno stacco d’uccello / dal suo ramo, quando si butta / improvviso e poi plana

Mariangela Gualtieri, Senza polvere senza peso, Einaudi, 2006